Beryl, Coral, Compiz, KDE4… Aqua, Aero… Revolutions and thoughts.

Beryl VS CompizKDE

Fondamentalmente, non vi nascondo che mi sono rotto le palle di questa situazione tra Beryl e Compiz. Per chi non avesse seguito, il discorso è facilmente riassumibile così:

  1. Un bel giorno se ne escono quelli della Novell e ci fanno sapere che hanno inventato XGL e Compiz (In realtà non è così semplice ma facciamo finta che lo sia, se volete saperne di più, papà google vi aiuta sempre). David Ravemann è il creatore e direttore del progetto Compiz che sarà Open Source.
  2. Da un progetto Opensource ci si aspetta che la comunità lavori, giusto? Ebbene, se ne esce Quinnstorm, un user particolarmente hackeroso e talentuoso, un giorno, con una serie di proposte, di patch per compiz, di plugin spettacolari uno dopo l’altro ed uno più innovativo dell’altro (A sentire qualcuno in rete, anche gente che beve la “Coke”, tutta roba inutile)… e tutte queste proposte vengono sbattute nel cesso senza tanti complimenti. Compiz va avanti soooooolo come dice David, questa è l’antifona, non sono graditi contributi esterni.
  3. QuinnStorm mette su dei pacchetti detti CompizQuinn che fanno cose che compiz manco si sogna e vanno molto più veloci dell’originale ma… si crea confusione in rete, non si sa quali versioni scaricare e da dove prenderle anche perchè compizquinn viene aggiornato ogni giorno e certe volte più volte al giorno!
  4. QuinnStorm viene fiancheggiato da una quantità innumerevole di gente della comunità che gli si stringe attorno e crea nuovo strabiliante codice (Sempre roba inutile e addirittura mal programmata, a sentire chi beve la “Coke”).
  5. Compiz non si muove più, forse è morto? David non da segni di vita, il laoro gli piace forse così come sta, insomma, sembra si sia ad un muro, battutone di arresto. Alla fine la comunità si rompe le palle di questo Compiz, progetto chiuso/aperto/non si sa gestito da Novell e company, statico e senza voglia di migliorare, e apre un proprio “Fork” (Che poi mai è stato un vero fork, visto che il core restava sempre quello di COmpiz anche se patchato) che si chiama Beryl.
  6. Beryl comincia a crescere ed è veramente instabile all’inizio ma… hei. Chi lo riesce ad instalalre dice robe strepitose. Pare faccia miracoli, animazioni da paura, cose mai viste, da lasciare di sasso. Come lo sbalzo tra desktop 2d standard e 3d con Compiz all’inizio. Almeno secondo alcuni. Secondo altri si tratta solo di cattivo gusto. Invidia perchè compiz non sa fare niente del genere? A voi il giudizio. Propendo per un si ma è parer mio….
  7. Flame, lotte, mazzate varie tra Compiz e Beryl, che secondo me è come dire tra la Novell e la COmunità Libera. Già, perchè anche se alcuni individui non correlati a Novell prendono puntualmente le parti di Compiz chi sa perchè ma, soprattutto, prendono le parti dell’anti-Beryl (Cosa veramente stupida e deleteria: come dire che non tifo, che so, Milan ma tifo contro l’Inter), solo gente della Novell programma Compiz insieme a Ravemann. Se guardate sul sito ufficiale, notate che solo 3 persone su 100, in media, sono della comunità libera, tra quelli che portano modiiche al codice di COmpiz nelle varie uscite. Per il resto, si parla sempre di gente di Novell… e sappiamo che scelte ha fatto Novell in campo Linux e Microsoft, vero? Forse la mia è solo antipatia, chi sa…
  8. Beryl diventa il punto di riferimento per tutti: riviste, magazine d’ogni sorta, milioni di post nei Blog e nei siti di notizie ufficiali su Linux… insomma… chi ha mai sentito parlare di COmpiz? Mah. Se parla solo di Beryl.Cercate su Google e provate a vedere la differenza nel numero di risultati, tenendo anche conto del fatto che Beryl vuol dire Berillio per cui ne trovate di più anche per quello mentre compiz non vuol dire un cazzo. Comunque, la popolarità è tutta per Beryl. Ultimamente mi son beccato anche Linux Magazine, Linux PRO e persino Computer Chip che non si occupa di Linux! Tutti parlano di Beryl ed in una postilla scrivono: “Ah, già, proviene da una cosa sconosciuta che si chiama COmpiz…. Ma chi se ne frega! Torniamo a come installare Beryl!” E così via.
  9. Il Sito ed il Forum di Beryl vengono visitati a morte, tutti passano a Beryl e COmpiz… si rode le budella, Ravemann si sveglia e ricomincia a produrre. Ma è rimasto troppo indietro… Fatto sta che COmpiz dopo mesi di immobilità pare sia stabilissimo. notare che anche Beryl lo è ma è più veloce ed infinitamente più bello.
  10. Beryl entra in competizione con Compiz per entrare nella nuova Ubuntu Feisty. La scelta sembra ovvia: Beryl. Si tratta di un progetto non solo GPL come COmpiz ma anche comunitario per davvero. A Beryl partecipano tutti, si ha l’impressione di poter fare davvero qualcosa per il futuro! In Compiz comanda solo David. Beryl cambia anche la propria licenza per poter entrare in Ubuntu…
  11. Ubuntu Feisty decide di incorporare Compiz e non Beryl nella sua Feisty Fawn… mistero della fede. Favvero, non si capisce perchè. Forse perchè Feisty è ancora acerba per gli effetti fighi e va per il minimalismo che funge e basta, cioè Compiz… ma resta comunque un mistero perchè Beryl era oramai stabile… forse il fatto è che Compiz non si configura per nulla, se non con scarni configuratori che fanno poco e nulla. Beryl è completamente configurabile… e magari questo avrebbe spaventato l’utente? Non dimentichiamo che Ubuntu va per il minimalismo, purtroppo o per fortuna…
  12. Beryl Team da l’annuncio terribile che ricordo con tanta tristezza: Beryl chiude i battenti e la comunità torna da Compiz… ma perchè? Solo perchè Compiz ha cominciato per primo? Ma Beryl era decisamente la faccia di Linux Desktop oramai! Semmai, Compiz avrebbe dovuto unirsi a Beryl e prendere ordini/nome dalla comunità, cavolo. Una cosa davvero misteriosa…. purtroppo.
  13. Compiz fa il nucleo, Beryl i plugin, così si decide di articolare la faccenda. Nome? Non certo COmpiz e non certo Beryl. Unione = cosa nuova. Non sono d’accordo, doveva essere Beryl punto e basta. Compiz fa schifo, sia come nome che come resto, i plugin sono primitivi (Non ha nemmeno il cubo trasparente!) ed in tanti mesi nessun designer si è interessato per fargli unlogo o altro artwork decente mentre Beryl sfavillava di bellezza sia nel sito che nel resto dell’artwork! Indice di interesse da parte della gente libera? Ma noooo… torniamo da COmpiz… tanto che era addirittura stato aperto il sito www.beryl-themes.org cosa che per compiz mai era nemmeno stata presa in considerazione! Che frustrazione.
  14. Forse qualcosa di buono se ne trae se la gente si concentra su cose separate e non sulle stesse cose, per cui, chi sa. Intanto nasce forse Coral (Compiz + Beryl) ed è qui che potete dare una mano. Andate a scegliere il nome, non è detto sarà Coral (Beh, si, è detto, lo dice la maggioranza ma non si sa mai)! Su questo post di Trevino leggete interessanti news sullo sviluppo del nuovo COmpiz come nucleo e Beryl come tutto il resto che, appunto, si chiamerà COral.

Promette bene ma… il cubo non è trasparente, ad esempio. Sciocchezza, si, ma sapete perchè? PErchè l’ha inventato David Ravemann e dopo mesi i cubo trasparente in Beryl, si rifiuta di implementare la feature in Compiz! E visto che il cubo fa parte dei plugin “Base”, cioè di Compiz, se non lo modifica Ravemann non può farlo nessuno. Heil David! Ma smetterla di fare il simpaticone e implementare le cose belle e non solo funzionali? A questo punto credo sarebbe giusto smetterla con questo ostruzionismo della serie: “Non l’ho fatto io, non c’ho pensato io, Compiz è mio, per cui, gnè gnè! Attaccatevi al cappero!” E non solo. Se piegate una finestra dal centro con Beryl la vedete piegarsi in 3D spettacolarmente. Con Compiz si piega a quadrettoni/segmentoni! Pazzesco. Nemmeno una implementazione del genere viene fatta passare perchè non è stata fatta da Novell. Vergogna. O si cambia o si reforka, secondo me. Non si può andare avanti con gente col paraocchi ed infantile come questa.

Il bello è che la critica portata a Beryl ed ai suoi sviluppatori è sempre stata quella di vaere cattivo gusto, di essere infantili, di fare cattivo codice… insomma, di essere dilettanti. E quelli che si rifiutano di migliorare il codice per misera invidia allora cosa sono? Notare che quando Beryl faceva faville, qualcuno in Compiz si preoccupò di importare i plugin di Beryl in COmpiz dopo averli “Puliti” perchè il codice faceva schifo. Oh, meno male che ci sono questo professionisti che non hanno mai pensato ai plugin fatti dalla gente di Beryl ma li hanno presi subito appena possibile… e meno male che facevano schifo ed erano di cattivo gusto… questo non portò comunque nuova gente a Compiz. Tutti rimasero a Beryl eprchè era comunque più vivo, più bello, più configurabile,più spettacolare… più. E poi ti senti dire che Beryl fa schifo eprchè si limita a copiare il codice per il nucleo da Compiz… e compiz non faceva lo stesso con i plugin aggiuntivi di Beryl?

Visto questo vicendevole scopiazzamento e copia-incollamento / ottimizzazione di codice altrui, forse è davvero meglio che ci sia stato un remerge e che Compiz si occupi del core lasciando i plugin a Beryl… tanto era praticamente così già da prima… cubo trasparente a parte, si intende.

Ora, prima di passare alle vere elucubrazioni (Fino ad ora abbiamo solo fatto un riassuntino di riscaldamento), diamo un’occhiata a questo paio di cosucce…

Mac OSX Aqua

L’interfaccia grafica di Mac OSX: Aqua.

Dunque, Mac OSX disponde di un’interfaccia grafica stupenda che si chiama Aqua e che fornisce spettacolari effetti semi-3D ma soprattutto tantissime animazioni potenziate dall’accelerazione grafica. Fluido da morire, Aqua fornisce un’esperienza utente mostruosa, solo chi l’ha usato può capire di cosa parlo e… soprattutto,qualunque cosa creata per Mac OSX ha a disposizione icone PNG grandi, luccicanti, idonee allo zoom del magnifico Dock (La barra in basso allo schermo che vedete nello screenshot). Chiunque programmi per OSX tira fuori un’icona meravigliosa e “Cristallina”, luccicosa, splendente.. che sto a dirlo a fare? OSX ha rivoluzionato anni fa l’ambiente Desktop ma se ne sono accorti in pochissimi…

perchè tutti stavano dietro a Windows XP con le icone ognuna di un tipo diverso, una orrenda e l’altra carina e, cosa peggiore di tutte, i programmi come Nero StartSmart che si inventano una forma propria per le finestre, fornendo ad ognuna uno stile differente dalle altre così che una forma omogenea per XP era ormai diventata qualcosa di impossibile. Il Desktop di arlecchino, na schfezza totale ed inguardabile di incoerenza. Mentre in OSX ogni applicazione apre una finestra renderizzata dal Tema di OSX e gestita dagli effetti spettacolo di Aqua, per cui, tutto il sistema apparte uniforme, come se ogni software fosse stato programmato dal Team di OSX….

Windows Aero

L’Interfaccia grafica di Windows: Aero.

Come la Disney da sempre fa con le favole ed i cartoni animati giapponesi, la Microsoft che, in quanto azienda monopolistica, sembra essere anche essa malata di “Scopiazzite Acuta”, si rese conto di essere rimasta anni ed anni addietro a Macintosh. Ragion per cui, mano alla carta copiativa, ha progettato questo schifo di Windows Vista. Certo, è nero e non è bianco ma… che altro cambia rispetto a OSX? Ah, si, qualche cosuccia, ve ne elenco giusto un paio:

  1. Le finestre si mettono una dietro l’altra in 3D sesi vuole avere una visione di insieme. In questo modo le finestre che stanno dietro non si vedono e, dunque, se uno cerca uan finestra deve scorrerle tutte comunque. Tanto valeva usare solo alt tab, no? Il tutto per copiare Exposè di OSX che, invece, mette le finestre tutte una accanto all’altra miniaturalizzandole, così che uno le veda davvero tutte!
  2. Le icone vengono comunque prodotte da gente di mezzo mondo, spesso incapace ed MS non mette alcuno standard qualitativo minimo anche perchè le applicazioni di XP devono andare anche su Vista o si perde continuità. Quindi? Icone orrende per il vostro Desktop come in XP.
  3. Hanno “inventato” i widgets di OSX… o meglio, loro li chiamano Gadgets. Che vergogna, anche perchè sti cosi stanno solo sul desktop ed in OSX, invece, stanno in un layer sovrapposto al Desktop che può apparire e scomparire con effetto 3D, epr cui, non ingombrano il desktop.
  4. Vogliamo parlare dell’integrazione con pulsanti, dinestre e simili? Molte vecchie applicazioni erano per XP e dunque che fa Vista? Ci incolla sopra una finta cornice di windows Vista aero, l’incollaggio è oltraggioso e si vede. integrazione zero. Il Desktop di arlecchino diventa quello di un giullare ritardato.
  5. Pensa un po’, Mac OSX aveva inventato Aqua ed essendo quelli di Microsoft incapaci persino di inventare un nome, hanno chiamato Aero il loro gestore grafico. Aqua, Aero. Insomma, Acqua ed Aria. Che originalità, eh? E pensare che quando si rinfaccia alla MS di aver copiato Apple, a Redmond rispondono che non è vero… ma se persino il nome è una copia uscita male di Aqua di OSX!! Pazzesco..

Conclusioni: Vista è una copia uscita malissimo di OSX, ne prova ad imitare le funzioni ma le fa tutte malissimo, per cui, come se non le facesse, per non parlare del fatto che Vista è lentissimo, una cosa inutilizzabile su qualunque PC attualmente in commercio, o quasi. Da farvi mettere le mani tra i capelli, giuro.

Linux Beryl

Linux con Beryl ed il famoso “Effetto Cubo”, nonchè “Snow”.

E dulcis in fundo arriva Linux. Non dico che sia meglio di tutti, attenzione. Lo è solo per me e credo lo sarebbe per chiunque ma con un po’ di personalizzazione. Qua sta la differenza principale. Linux si customizza. Ed è qui che capisco un minimo perchè Compiz non dia alcuna possibilità di personaliozzazione. Si sperava di aggiungere qualche effetto base a Linux così da poter integrare tutto in Gnome… cosa che non è mai stata fatta. Di fatto Beryl è molto meglio.

Con linux potete replicare perfettamente il desktop di OSX oppure quello di Vista ma avete a che fare con qualcosa di diverso. Grazie a Beryl, infatti, potete avere milioni di effetti in più rispetto a quelle quattro cazzate di Vista che va pure lentissimo. E Linux configurato a dovere è anche più veloce di OSX sullo stesso hardware, anzi, molto più veloce.

Ma, problema dei problemi, appena installi Linux ti trovi a scegliere tra Gnome, KDE ed altro. Ognuna di queste interfacce grafiche è fondamentalmente indipente da Beryl o Compiz nell’aspetto. E se usi programmio di gnome sotto KDE o viceversa ti cambia l’aspetto delle finestre. un minestrone da far schifo, in effetti. Non certo come Windows XP in cui quasi ogni finestra è diversa dalle altre, certo, ma comunque, aprire apps di KDE sotto Gnome fa ribrezzo salvo qualche accorgimento. Insomma: poca interpolarizzazione tra i desktop differenti.

GnomeKDE

Gnome (Sinistra) e KDE 3 (Destra)

Gnome o KDE 3, senza Beryl o Compiz, restano anni indietro a OSX e persino a Vista. Ed è qui che arriva Beryl. Che significa Rubino, una pietra preziosa, elemento Terra. Quindi, un nome perfetto per fronteggiare Aqua ed Aero, no? E invece no. Anche se Beryl è il più forte ed il più conosciuto, Compiz che è finanziata da Novell ed ha i soldini la spunta sempre e, dunque, si cambia nome. Coral? E che cazzo c’entra scusate? Si, ha a che fare col mare, quindi Aqua, quindi OSX…. e cioè? Volete dirmi che si tratta di avvicinarsi a OSX perchè almeno è Unix? Non so. Beryl era il nome perfetto e doveva restare tale. Gestore finestre: Emerald. Integrazione finestre di KDE? Aquamarine. Integratore finestre Gnome? Heliodor. Tutto a tema. Ed ora il nome principale non è più una pietra preziosa ma…. un esoscheletro generato per calcificazioni successive da parte di un Polipo (Lo sapete cosa è il corallo, vero? Altrimenti, Wikipedia inglese perchè, ahimè, in Italiano nessuno si è preso il disturbo di fare un articolo sul corallo che non sia un abbozzo….)

Insomma, sono contrariato se non si è notato. Avrebbero dovuto essere quelli di Compiz ad arrendersi a Beryl ed invece avviene il contrario solo perchè Compiz è venuto prima e perchè Ravemann schiatta di invidia e perchè Novell ha i soldini, eccetera… Nessun motivo che regga. Compiz non è un progetto comunitario, c’è poco da fare. Con la chiusura di Beryl, la comunità ha perso parecchio secondo me.

Speriamo solo che questo Coral non deluda e che Ravemann si dia una svegliata. ha rotto il cavolo con quell’atteggiamento da decido solo io. Per non parlare della lettera diffamatioria che divulgò tempo fa contro il team di Beryl che si accingeva a riunirsi a Compiz. Insomma, Beryl è sempre dalla parte della comunità ma….

Bisogna darsi una svegliata ed integrare il tutto bene in Gnome. Lasciamo perdere KDE per cortesia. Questo progetto si è fatto il gestore composito da solo e se lo sta portando avanti con successi strabilianti. Sviluppando il tutto direttamente in un ambiente grafico unico, gli effetti e le transizioni 3D sono cose bellisse e ricche di coerenza con l’intero desktop. Graficamente KDE4 lascia strabiliati. Perchè tutto è integrato ed omogeneo come in OSX e stiamo ancora agli inizi, se ne parla a Settembre per una vera uscita (Non tra sei anni, cara Microsoft).

Felipe di Pollicoke ultimamente sta dedicando parecchi post a KDE4. Leggetene qualcuno, ve li consiglio. Ecco uno dei tanti post dedicati a KDE da Felipe:

http://pollycoke.wordpress.com/2007/05/28/kde4-sensazione-di-leggera-follia%C2%B9-video/

Questa è la direzione che Gnome e Coral o quel cacchio che è devono prendere. Gli utenti KDE non se ne faranno nulla di Beryl, Coral o company. Questo progetti devono oramai diventare parte integrante di Gnome punto e basta. Così che anche noi si possa avere l’impressione che quel dannato gestore composito sia stato fatto apposta per il nostro Desktopo e non per un Desktop a caso.

E con questa chiudo il più lungo e barboso articolo della mia vita, certo che nessuno lo leggerà. Ciao a tutti!

15 Comments:

  1. ciao Darkmaster sono il tuo amico fatherlandman,detentore del blog la fossa biologica,mettimi trai i tuoi contatti se puoi,pubblicizzami e dammi tutti i tuoi soldi altimenti ti mando una gang a picchiarti

  2. Fatto. Cos’è che fai “Altimenti”? Spiacente ma, in qualità di DarkMaster promotore del Software Libero, temo di non avere l’ombra di un quattrino bucato ;P

  3. Bel post!Sono concorde su tutto, non c’è che dire.

  4. Ho Beryl e non lo cambierei per nulla al mondo
    Dove arriva l’interesse personale ed il lucro finisce il progresso.
    Viva Beryl abbasso Novell.
    Complimenti per l’articolo

  5. Grazie a tutti ragazzi, ne sono contento 🙂
    @Vittorio: Guarda che oramai Compiz Fusion sta andando benone… è gestito in gran parte dalla comunità di Beryl e finalmente si sono decisi a cambiare almeno il logo… Certo, ci sono stati di nuovo mazzate e polemiche per colpa di David e scagnozzi, riguardo al nome che Coral non è stato, in barba alla scelta della gente:

    http://thedarkmaster.wordpress.com/2007/08/10/about-the-compiz-fusion-logo/

    Ma almeno il logo è stato scelto in maniera popolare e ti giuro che Fusion è un qualcosa di comunitario. Prima di tutto Raveman sembra abbia ceduto e stia un po’ cambiando, infatti abbiamo finestre che si piegano bene, cubo trasparente, ecc… secondo, in Fusion possono lavorare tutti come in Beryl e a nessuno importanta di che cazzo dice Daviduccio… 😀

    Provalo, senti me:
    http://thedarkmaster.wordpress.com/2007/08/10/compiz-fusion-latest-eye-candy-things-how-to-get-em/

  6. Lo proverò sicuramente

  7. Beryl era instabile, ecco il principale nonchè unico svantaggio rispetto a Compiz.
    Compiz non crashava, Beryl sì. Effetti a parte, che ho usato con piacere (finchè ATI non ha deciso di fare a pezzi i suoi drivers, per renderli utilizzabili nella 8.42), Beryl era codice modificato male di Compiz.
    Tra l’altro Beryl aveva una sorta di server esterno per le decorazioni delle finestre a parte chiamato Heliodor per Gnome o Aquamarine per KDE, che NON HA MAI FUNZIONATO A DOVERE; i due programmi non si sincronizzavano bene (con il risultato che la maggior parte delle volte Beryl partiva senza decorazioni, e toccava lanciare metacity da console per riavere il controllo delle finestre).
    Compiz ha sempre avuto tutto assieme e ha sempre funzionato a dovere. I problemi riscontrati con Beryl su Compiz e Compiz-Fusion non li ho mai avuti.
    Ed è proprio per questo che Ubuntu si è rifiutato di inserire un patchwork anarchico malfunzionante in una distro come la sua, dove al minimo intoppo gli utenti vanno in palla (non so se vi siete resi conto che Ubuntu è una distro per niubbi)!
    Altro che soldi e lotte di potere…
    (mi trovi sull’email se vuoi replicare)

  8. @ai_ja_nai: scusa ma se voglio replicare replico sul mio blog visto che tu sei venuto nel mio blog a replicare al post, ti pare 😉 ?
    Comunque la questione è semplice. Heliodor e Aquamarine per me han sempre funzionato a dovere, per te no, per Pippo si, per Pluto no… non so quanto non andassero. Beryl si sa che era un po’ instabile ma comunque ha sempre funzionato bene per me. Le ultime versioni erano abbastanza sicure.

    Quello che c’è da capire è che uno ha a disposizione due effetti in croce (compiz) e li può stabilizzare e migliorare a dovere, non è complicato far si che il programma non crashi. Se uno è dichiaratamente sperimentalista è ovvio che avendo 100 effetti sia più difficile farli tutti stabili… però almeno Beryl significava innovazione. E le versioni stabili non erano così male…

    Il discorso che fai su Ubuntu lo condivido però la questione è principalmente legata a Novell, tranquillo. Altrimenti ti assicuro che un progetto morto come Compiz sarebbe sepolto da un pezzo prima di Beryl e sicuramente la più grande (e creativa, esplosiva, ecc.) comunità di Beryl non sarebbe stata costretta a sottomettersi ad una cosa come Compiz ed a cambiare il proprio nome da Beryl a Compiz Fusion (bella schifezza di nome, ma la mia opinione la sapete già tutti credo). Come dico sempre, anche se a cominciare era stato Compiz, era ormai solo logico che il nome diventase un terzo o al limite si focalizzasse su Beryl, visto che Beryl era il composite manager famoso ed apprezzato dalla maggior parte degli utenti…

    Ma in fondo va bene così. Nome a parte mi dicono che Compiz Fusion sia bello e funzionale… quindi pare che effettivamente l’estro creativo di Beryl si sia andato sposando alla stabilità compiziana però… beh, diciamo che io oramai dopo tutta questa ipocrisia e schifezza relativa a queste manovre politico / economiche mi sono veramente stomacato e non uso più nè uno nè l’altro nè l’altro ancora…

    Anche per questo sono migrato ad Enlightenment… con grande dispiacere per la fine di Beryl, comunque…

    Questo post era vecchissimo, grazie per averlo riesumato, ogni volta che sento parlare di Beryl mi torna in mente la bellissima esperienza con la sua comunità stupenda (niente a che fare con Compiz) e ripenso a cosa sia veramente l’opensource e la collaborazione tra persone interessate alla stessa cosa… e mi viene anche una gran nostalgia 🙁

  9. è vero è vero….
    sono dalla tua in tutto e x tutto…

    BERYL è ED era sempre il + conosciuto…

    ricordo (nostalgico con lacrimuccia)

    la mitica, unica volta ke esclamai wow!!!

    GUARDANDO GIRARE… IL CUBO DI BERYL con un fantastico rubino rosso sopra al cubo!!!

    BERYL TI PORTERò x sempre nel mio cuore…

    spero ke un giorno tornerai a far brillare il tuo splendido rubino!!

    Beryl si…

    tutto il resto è rumore BIANCOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!

    @ thedarkmaster..

    6 1 mito!!!

    ed adesso, dopo aver letto con immenso piacere questo articolo, posso dirti GRAZIE e sn felice di averti come mito!

  10. Luca, ma che esagerato a dire mito 😉
    Io so solo che da quando Beryl è morto mi sono staccato da compiz a livello tale che ho creato una distro basata su E17 😉
    Grandi quelli di Compiz! Sono proprio riusciti a farsi amare dalla gente che una volta era appassionata…
    Ma sai che ti chiami Luca DM come me???

  11. keeeeeeeeee pure te????

    allora ti consiglio di guardare il mio logo…

    LDM…

    guardalo e poi dimmi che ne pensi…

    cmq tornando al discorso, si risolve facile facile…

    PASSAGGIO TOTALE al favoloso kde4.1 ((wow!!))

    ho appena finito di compilare il tutto…

    madooooooooooo quanto è bellooooooooooooo

    sudo kdesvn-build && sudo kdesvn-build extragear/multimedia/amarok/ && sudo kdesvn-build kdesupport && sudo kdesvn-build kdelibs && sudo kdesvn-build kdepimlibs && sudo kdesvn-build kdebase && sudo kdesvn-build kdegraphics && sudo kdesvn-build kdemultimedia && sudo kdesvn-build kdenetwork && sudo kdesvn-build kdepim && sudo kdesvn-build koffice && sudo kdesvn-build kdegames && sudo kdesvn-build kdeutils && sudo kdesvn-build kdeadmin && sudo kdesvn-build kdetoys && sudo kdesvn-build kdeedu && sudo kdesvn-build extragear/graphics && sudo kdesvn-build extragear/network && sudo kdesvn-build playground/games

    PS. vai sul mio sito e vedi il logo…

    poiiiiiiiii dammi un opinione…

    ciaooo mio mito!!!

  12. CIAO LUCA.. mio Omonimo e mito…

    è giunta l’ora di tornare a casa…

    molla enlightment e torna a mamma e papa..

    riporto qui per gente ke non vuole impazzire a compilare

    Progetto Neon aggiunge pacchetti nightly!!!

    ((NON è SPAM))
    http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,137914.1580.html

    deb http://ppa.launchpad.net/project-neon/ubuntu hardy main

    tuttavia come è riportato giustamente nel forum, Non tutti i pacchetti sono ancora inclusi, ma tutti i principali lo sono.

    Luca, è ora di provarlo sto kde4.1 e questa è l’occasione ke tutti noi aspettavamo…

    approfittane!!!!

    e poi scrivi un bel post ((RIGOROSAMENTE IN ITALIANO.. tuttal+ multilanguage…))

    SUL FANTASTICO, STRA BELLO, UNICO… DE

  13. Ciao Luca, te la cavi veramente bene con le animazioni, eh? Ma che programmi hai usato? Anche la sezione (un po’ megalomane 😉 ) delle foto mostra animazioni molto belle con l’effetto acqua!

    Il mio logo ed avatar lo trovo invece qui:
    http://thedarkmaster.wordpress.com/2007/05/15/131/
    Sul mio Ubuntu ho sia KDE 4.1 che E17 e ovviamente uso principalmente OpenGEU anche se comunque mi piace tantissimo KDE4.1 ma in ogni caso oramai sono appassionatissimo di E17 😉

    E comunque se non avessi notato dirigo una distro mooolto famosa per cui non mi sognerei mai di lasciarla sola di punto in bianco e comunque, onestamente amo da morire Enlightenment e mi piace soprattutto la sua ultravelocità e bellezza. Per quanto ami anche KDE4, E17 resta la mia velocissima ed elegante primissima scelta 😉

  14. aspe aspe allora avevo intuito bene!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    madooooooooo ma allora tu… 6 l’artefice di OpenGEU!!!!!!!!!

    complimentoniiiiiiiiiiiiiiiiii

    6 fantastico luke…

    Spakki da morì!!!

  15. Eh eh, esagerato come sempre 😉
    Ho solo avuto delle buone idee che non capisco come mai non siano venute ad altri perchè a me sembrano assolutamente il minimo e le ho messe in pratica. Ovviamente ne ho mooooolte altre da mettere in pratica e fortunatamente c’è sempre più gente che mi si sta raggruppando intorno e che mi sta aiutando a realizzare tali idee implementando nuovi tools di cui ho bisogno 🙂

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